PVC significa qualità già dalla produzione!

I profili in PVC rigido offrono vantaggi unici nella produzione di finestre e porte di alta qualità. Si tratta di un polimero utilizzato da oltre 100 anni e che ancora oggi resiste alla prova del tempo, anche grazie alle sue eccezionali proprietà meccaniche e tecniche. Queste proprietà consentono l'estrusione di profili multicamera altamente performanti, anche dal punto di vista della loro sostenibilità ambientale, in quanto i serramenti in PVC sono completamente riciclabili.

Tra i materiali usati per la realizzazione di serramenti, c'è un chiaro leader: circa il 50% di tutte le finestre vendute sono realizzate con profili in PVC, un polimero il cui acronimo è polivinilcloruro. Le sue molecole a catena lunga sono create collegando moltissimi blocchi di base identici. È solo grazie a questo legame che si ottengono le preziose proprietà meccaniche: mentre il polivinilcloruro di base è un gas molto reattivo, il PVC è un materiale solido estremamente robusto e anche chimicamente molto stabile.

Il PVC è una delle più datate materie plastiche esistenti, ma con performances che si adattano perfettamente alle richieste del mercato contemporaneo. All'epoca, i chimici studiavano intensamente la struttura delle molecole naturali e scoprirono che alcune di esse erano costituite da migliaia di mattoni identici, come la gomma naturale o la cellulosa, un componente essenziale del legno e del cotone. Sulla base di questo principio, sperimentarono la produzione di polimeri artificiali e si imbatterono, tra l'altro, nel PVC. Il fatto che la sua utilità tecnica sia stata riconosciuta solo 80 anni dopo può essere sorprendente a posteriori: oggi il PVC è il terzo prodotto più importante della chimica dei polimeri dopo il polietilene e il polipropilene - circa 40 milioni di tonnellate di questa plastica sono prodotte ogni anno in tutto il mondo.

A seconda dell'applicazione, si utilizza una delle due varianti di base del PVC. Il PVC morbido è particolarmente flessibile perché contiene fino al 40% di plastificante. Importanti prodotti realizzati con questa variante del PVC sono utilizzate soprattutto per prodotti ospedalieri. Il PVC rigido, invece, che non contiene plastificanti, viene utilizzato per l'estrusione di profili per serramenti e altri prodotti per l'edilizia, in cui è importante la stabilità dimensionale.

I profili di qualità VEKA sono caratterizzati da proprietà straordinarie, in primis un'eccellente resistenza del materiale, che insieme agli spessori delle pareti di classe A garantiscono un prodotto stabile, oltre che un'elevata resistenza alle influenze ambientali. VEKA ottiene queste caratteristiche aggiungendo piccole quantità di additivi al PVC rigido prima dell'estrusione. Tutte le proprietà rilevanti dei profili sono inoltre soggette a un monitoraggio della qualità in conformità con la norma RAL-GZ 716/1, parte 1.

Quasi tutte le plastiche tecnicamente rilevanti non sono biodegradabili o lo sono solo molto lentamente. Il PVC non fa eccezione. Poiché i profili in PVC provenienti da vecchie finestre e porte mantengono il loro volume in modo permanente in una discarica, questo tipo di smaltimento non è più consentito in molti Paesi europei. Troppo spesso, invece, i profili vengono inceneriti.

Infatti, le proprietà favorevoli del PVC come materiale aprono un'alternativa molto più sostenibile: i vecchi serramenti in plastica, i profili delle tapparelle e i residui di produzione in PVC possono essere riciclati quasi completamente. VEKA è un pioniere in questo campo e dal 1993 ha costruito una serie di efficienti impianti di riciclaggio in Germania, Inghilterra e Francia. In Germania, il fornitore di sistemi è anche membro fondatore di Rewindo. Il comodo sistema di raccolta consente ai produttori di finestre di offrire ai loro clienti la migliore sostenibilità con le moderne finestre e porte in PVC.